zers |
|
| Il centrocampista della Nazionale spagnola è atteso a un lungo periodo di stop per un infortunio muscolare rimediato nell'ultima partita di Champions League: Henry o Hleb pronti a subentrare nella partita di sabato contro il Valladolid.
L'1-1 di martedì scorso contro il Basilea ha interrotto una strepitosa serie di 11 vittorie consecutive conquistate dal Barcellona fra coppe e campionato nazionale: i sette successi ottenuti nella Liga hanno rilanciato la squadra catalana al vertice della classifica, con un punto di vantaggio sul Villarreal e due su Real Madrid e Valencia, una situazione quasi impronosticabile dopo l'avvio stagionale decisamente disastroso (un punto nelle prime due partite con sconfitta inflitta dal neo-promosso Numancia).
Martedì il Barcellona ha conquistato la qualificazione matematica agli ottavi di Champions con due turni di anticipo, ma, contemporaneamente, ha chinato il capo all'infortunio occorso ad Andrés Iniesta: il centrocampista blaugrana ha riportato uno strappo muscolare al quadricipite, e il bollettino medico prevede per lui lunghi tempi di recupero (non sarà in campo prima del 2009).
Una perdita pesante per la squadra di Guardiola, occorsa, in particolar modo, in un momento di strepitosa forma fisica del nazionale spagnolo, semplicemente decisivo nella serie positiva in doppia cifra. Henry, leggermente arretrato con Messi dietro Eto'o, sembra la scelta più logica per colmare il vuoto lasciato da Iniesta, anche se Hleb scalpita per una maglia da titolare.
Sull'altra sponda il Valladolid,14° in classifica con 10 punti conquistati nelle prime nove gare, è reduce dalla sorprendente vittoria casalinga contro il Siviglia, battuto 3-2 grazie a una doppietta di Canobbio, atteso a partire in attacco nel tandem con Goitom. La squadra di Mendilibar non ha una tradizione rassicurante al Camp Nou (58 partite disputate nella tana blaugrana e due soli successi conquistati), ma in due delle ultime tre occasioni è riuscito a strappare un sudato pareggio.
|
| | |
