| Termina 1-1 al Dall'Ara, con gol di Totti e autorete di Cicinho
Il primo punto conquistato da Sinisa Mihajlovic è una gentile concessione della difesa romanista, e in particolare di Cicinho, che a tempo scaduto segna un gol da autentico centravanti, ma nella porta sbagliata, vanificando la prodezza a metà ripresa di Totti che stava per valere la prima vittoria in trasferta della sempre più tormentata stagione dei giallorossi, che pure venivano dal roboante successo sul Chelsea in Champions League.
Persi due punti in extremis, la Roma esce coi cerotti anche dal dall'Ara. Mexes abbandona la contesa a metà per un indurimento muscolare mentre Doni è uscito in barella in seguito a uno scontro fortuito con Di Vaio riportando un lieve trauma cranico. Con queste premesse diventa una magra consolazione l'aver conquistato il primo punto in trasferta del campionato, che perlomeno tampona l'emorragia di sconfitte, ben cinque consecutive da agosto.
Ha tutt'altro sapore invece il primo punto portato a casa da Sinisa Mihajlovic, che sotto gli occhi dell'amico Mancini iniziava ufficialmente la sua avventura da allenatore. Il serbo ha saputo in pochi giorni ricomporre una squadra allo sbando e alla fine, alla luce di quanto si è visto in campo, il pareggio è anche meritato. Nel primo tempo schierato col 4-2-3-1, il Bologna ha messo paura alla Roma in un paio di circostanze, all'8' col diagonale di Marchini respinto da Doni e non ribadito in rete per poco da Di Vaio, che al 40' ha mancato per poco l'eurogol dopo aver saltato due avversari e sfiorato il palo con il destro a giro.
Uscito Mexes, nella ripresa Spalletti ha riportato centrale Panucci e inserito a sinistra Tonetto mentre Mihajlovic è passato al classico 4-4-2 affiancando prima Adailton e poi Marazzina a Di Vaio. Al 63' la sfortuna si accanisce su Doni, che riceve un brutto colpo in testa da Di Vaio che lo aveva di poco anticipato sullo spunto di Marazzina. Cambio forzato tra i pali, con l'ingresso di Artur. Cinque minuti dopo la Roma trova il gol del vantaggio, il cross deviato di Tonetto diventa perfetto per Totti, che disorienta Valiani con una finta e batte sul primo palo Antonioli.
Il Bologna sembra incapace di reagire e Mihajlovic tenta il tutto per tutto mandando in campo Coelho e successivamente passando al tridente con Bernacci. Proprio per anticipare il neoentrato, Cicinho fa la frittata al minuto 91 intervenendo di testa in tuffo sul cross teso di Di Vaio. La palla finisce nel sette ed è imprendibile per Artur, che resta a guardare quasi incredulo il gol che segna il definitivo 1-1. Che a Bologna viene festeggiato come se fosse una vittoria.
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