Serie A - "L'Inter? Spero di staccarla nel finale"

Nella lotta-scudetto il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli sogna un trionfo in volata contro i rivali nerazzurri

Incalzato dalle consuete domande sulle possibilità di scudetto della sua squadra, Claudio Ranieri ha scelto un atteggiamento di basso profilo, limitandosi al già sentito (lo scorso anno) "vogliamo rompere le scatole a tutti" e lasciando alle milanesi l"onore e l'onere di puntare a tutti i costi sul tricolore.

In realtà anche il tecnico della Vecchia Signora aspira al massimo traguardo ("ma voi pensate che Buffon giochi per arrivare secondo?" ha chiesto retoricamente ai giornalisti dopo il roboante 4-0 con la Reggina), evidentemente preferisce alleggerire la pressione scaricandola sugli avversari.

Il presidente Giovanni Cobolli Gigli si è fatto invece più spavaldo. In perfetto stile 'moggiano' preannuncia i risultati delle partite che gli sono stati rivelati in sogno (con esiti meno felici, visto che a San Siro la Juventus avrebbe dovuto imporsi 2-1...) e adesso con qualche ardita similitudine spiega anche come potrebbe finire il campionato:

"Per lo scudetto spero in una volata a due con l'Inter con un nostro stacco nel finale, come nel ciclismo" - ha dichiarato il massimo dirigente bianconero a margine della serata di beneficenza a Monteriggioni (SI) per ricordare Riccardo Neri e Alessio Ferramosca, i due giovani della Berretti, morti nella tragedia di Vinovo del 15 dicembre 2006. "L'Inter è poderosa - ha aggiunto Cobolli Gigli - E' una portaerei, noi siamo come una corazzata e chissà che non riusciremo ad avere più agilità rispetto a loro nel prosieguo del campionato".

Infine, una battuta sul mercato di gennaio: "Non succederà nulla" - è il suo laconico commento. Ai tifosi juventini sta bene, a patto che si avveri l'altra previsione, quella sulla volata scudetto...